Fuera etiquetas

I

bambini spesso ricevono “etichette” — parole che semplificano chi siamo.

In questo albo illustrato, Lucía Serrano mostra come queste etichette possano ingabbiarci: “le parole che usiamo per descrivere gli altri a volte sono così grandi che li trasformano in qualcosa che non sono”.

✏️ A ogni pagina, immagini in stile fumetto invitano a riflettere: quando dici “sei il/la più bravo/a” o “sei timido/a”, stiamo davvero capendo chi abbiamo di fronte?

Le parole possono limitare e ferire, anche quando sembrano gentili.
Serrano non vuole vietare le parole, ma insegnarci a usarle con cura, a guardare più a fondo, a lasciare spazio per la complessità.

Lo consiglio perché insegna ai bambini (e agli adulti) che nessuno è solo quella parola che lo descrive.
Promuove rispetto, empatia e inclusione, mostrando che ogni persona è unica e merita di essere conosciuta senza etichette.
Perfetto per letture condivise — a scuola, a casa, in biblioteca — perché spinge a parlare, ascoltare, andare oltre le apparenze.

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Fuera etiquetas (Via le etichette)
Testi e illustrazioni: Lucía Serrano
Editore: Beascoa Ediciones
Età di lettura: dai 4 anni

Tema: UNICITÀ

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